Pendii ripidi, dislivelli importanti, ambiente selvaggio: tutti gli ingredienti necessari per far sì che questa haute route sia uno dei più bei raid a sci delle Alpi. Il massiccio degli Ecrins, per la sua struttura molto frastagliata, offre dei colli spesso tecnici e dei pendii sostenuti per delle discese fantastiche… perciò l’itinerario è riservato a dei buoni sciatori e a coloro che hanno un’ottima forma fisica.
Questo programma è organizzato dall’agenzia Odyssee Montagne nostra parte, che possiede tutti i requisiti di legge per proporre pacchetti tutto incluso. La guida alpina che partirà con voi sarà madrelingua italiana.
Con riserva di modifiche in base alle condizioni sul posto e alla preparazione fisica dei partecipanti.
1° giorno: Rifugio di Chatelleret Salita al col de la Lauze in funivia da La Grave, poi con le pelli proseguiamo verso il colle di Giroze. Discesa versante sud per un couloir ripido con l’aiuto di una corda fissa. Attraversiamo il ghiacciaio di Selle e risaliamo al col di Replat. Splendida discesa al rifugio Chatelleret lungo pendii sostenuti. Tempo di percorrenza: 4 ore. Dislivello: + 300 m / – 1100 m.
2° giorno: Rifugio Planchard Salita al col de la Casse Deserte a 3483 m, per il ghiacciaio della Grande Ruine. Itinerario abbastanza sostenuto, ma l’arrivo al colle è spettacolare, tra le pareti del Pic Bourcet e della Grande Ruine. Dal colle, traversata del cold des Neiges e corta discesa al rifugio Planchard 3186 m. Uno dei rifugi più isolati de massiccio. Notte in rifugio. Tempo di percorrenza: 6/7 ore. Dislivello : + 1250 m / – 200 m.
3° giorno: Rifugio dell’Alpe del Villar d’Arene Ascensione della Grande Ruine 3765 m, a piedi gli ultimi 70 m. Dalla cima, la vista a 360° su tutte le cime del massiccio è spettacolare, con la parete sud della Meije alla nostra sinistra. Una delle più belle discese di questo raid, in un circo glaciale molto selvaggio, sotto la parete nord della Roche Faurio e della Tombe Murée. Corta risalita al rifugio dell’Alpe du Villar d’Arene 2077 m. Tempo di percorrenza: 7/8 ore. Dislivello: + 600 m / – 1485 m.
4° giorno: Pic de Neige Cordier, Rifugio degli Ecrins Risalita al col d’Arsine. La riva sinistra del ghiacciaio ci condurrà ai piedi del couloir della Platte des Agnaux 3217 m, che risaliremo a piedi (300 m di canale a 35°). Risalita della cresta del Pic de Neige Cordier e traversata al colle Emile Pic 3487 m. Corta discesa al rifugio degli ecrins 3170 m. Ancora una tappa eccezionale in ambiente di alta montagna. Tempo di percorrenza: 6/8 ore. Dislivello: + 1000 m / – 315 m.
5° giorno: Rifugio del Glacier Blanc Ascensione del Dome des Ecrins 4015 m per il pendio nord, poi discesa per il Glacier Blanc fino al rifugio omonimo 2542 m. Dalla cima una vista stupenda su tutte le Alpi. Tempo di percorrenza: 6/7 ore. Dislivello: + 1000 m / – 1500 m.
6° giorno: Domes de Monetier Salita al colle di Monetier 3339 m per dei pendii ripidi. Traversata dei Domes di Monetier fino al Pic du Rif 3450 m, poi superba discesa per il vallone del Grand Tabuc fino al villaggio di Monetier 1473 m. Ritorno a la Grave in taxi. Tempo di percorrenza: 5/7 ore. Dislivello: + 800 m / – 1900 m
Persone
Durata
Periodo
Difficoltà tecnica
Difficoltà fisica
L’accompagnamento da parte di una guida alpina UIAGM. La mezza pensione nei rifugi, dalla cena del primo giorno alla colazione dell’ultimo.
Le spese personali quali le bevande, gli snaks, ecc., i trasporti per raggiungere il punto d’incontro, l’eventuale affitto di materiale personale.